Monaco di Baviera, 21 agosto 2022- Europei di atletica 2022, Yeman Crippa vince l'oro nei 10mila metri.
Poi arriva un'altra gioia: il quartetto dell’Italia ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara della staffetta 4X100 donne. Oro alla Germania, argento alla Polonia. Per l’Italia è l’11/a medaglia.
Immenso Crippa
Crippa, 25 anni, trentino di origini etiopi, portacolori delle Fiamme Oro e allenato da Massimo Pegoretti, è il quarto azzurro a vincere in questa specialità. Nel 1982 ad Atene c’era riuscito Alberto Cova, nel 1986 a Stoccarda, Stefano Mei davanti a Cova e Salvatore Antibo) e nel 1990 a Spalato, Antibo. Crippa quattro anni fa a a Berlino aveva conquistato il bronzo. Nel medagliere dei 10.000 figurano anche l’argento di Giuseppe Bevilacqua a Parigi nel 1938, il bronzo di Giuseppe Cindolo a Roma nel 1974, l’argento di Venanzio Ortis a Praga nel 1978, il bronzo di Mei a Spalato ‘90, il bronzo e l’argento di Daniele Meucci rispettivamente a Barcellona 2010 e Helsinki 2012.
"Finalmente un oro di un valore assoluto"
"È veramente la decima medaglia dell’Italia? Così tante ne abbiamo prese? Scherzi a parte, sono contento: volevo finire bene l’Europeo, e finalmente posso dire di avere preso un oro di valore assoluto. Quando c’è la forma, si riescono a fare anche queste cose". Così, dai microfoni di RaiSport, Yeman Crippa esprime la propria gioia dopo aver vinto la gara. "Sono super contento - aggiunge -. Oggi quando ho visto che il primo (il norvegese Mezngi ndr) si muoveva, sono partito anche io. Il bronzo nei 5.000 è stato un ‘antipasto', la mia gara è questa, e sapevo di potermela giocare al meglio".
Rimonta fantastica
Yeman Crippa si è soffermato sulla tattica tenuta: “Non volevo tirare la seconda metà di gara, ho cercato uno strappo per staccare gente ma erano tutti lì, allora mi sono infilato dietro, anche perché sulla volata potevo dire la mia. Mi sono messo dietro per guardare gli altri. Sono davvero molto emozionato. La medaglia d’oro a livello assoluto non l’avevo mai vista, poi tutto lo stadio che urla per te… Complimenti anche a Pietro Riva che ha fatto quinto, il mezzofondo ha fatto bene in questa trasferta”. Sui prossimi piani: “Adesso un po’ di relax, penso di fare i 5mila a Rovereto e poi a Feltre. Poi riposerò e preparerò la prossima stagione”.
La dedica
Crippa ha dedicato il suo oro alla famiglia, al suo allenatore Massimo Pegoretti e alla mental coach (ne ha una anche lui, come Marcell Jacobs).